I bagordi di fine anno possono lasciare spiacevoli conseguenze ed è senz'altro saggio cercare di ovviare al più presto dando una sterzata salutistica alla propria dieta. Con i festeggiamenti rituali di queste giornate e il piacere di trovarsi in compagnia è facile che il consumo di alcolici (certo ben venga l'euforia socializzante che ci regalano!) ecceda i limiti di sopportabilità del nostro organismo, sempre diversi da individuo a individuo. Senza parlare dei dolci e dei panettoni che ritroviamo dappertutto:
a colazione, negli spuntini e a fine pasto. La prima raccomandazione dietetica sta proprio nell'astenersi dall'uso di bevande alcoliche e dolci per almeno due settimane (di più, se sono insorti dei problemi).
Nei giorni successivi ai cenoni dovrà essere riservato un ampio spazio alla frutta cruda che ha un'azione alcalinizzante nel nostro sangue e contrasta perciò l'accumulo di sostanze acide che si verifica con le abbuffate a base di pasta, carne, pesce, uova, dolci e alcolici che sovraccaricano il lavoro di depurazione e quindi di disintossicazione dei reni e del fegato.
Anzi, è bene che il giorno successivo (giorno delle "ceneri" per i pentiti...) si consumi esclusivamente frutta di stagione e spremute di agrumi, anche a distanza di un'ora e cioè senza aspettare il languorino di stomaco, evitando di mescolare la frutta acida con quella zuccherina nello stesso momento perchè può dar luogo a processi di fermentazione.
Nei giorni seguenti le indicazioni di massima sono:- consumare cibi integrali;
- evitare il consumo di carne, salumi e pesce per almeno 10 giorni;
- non associare insieme alimenti proteici acidificanti (uova, formaggi, frutta secca);
- consumo quotidiano di verdure e frutta cruda;
- consumo di yoghurt in abbondanza.
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