L'organismo umano è un complesso sistema di tessuti e di organi le cui funzioni vitali sono strettamente correlate tra loro. Nel loro insieme, contribuiscono allo svolgimento di tutte le attività tipiche di un organismo vivente.
La relazione tra corpo umano e alimentazione è molto stretta, tanto che si può dire che l'organismo è il prodotto della sua nutrizione. Infatti, attraverso le profonde trasformazioni dei materiali alimentari, la nutrizione provvede al mantenimento delle funzioni vitali dell'organismo. I complessi meccanismi biochimici che costantemente hanno luogo nell'organismo e che consentono il suo funzionamento, vanno sotto il termine generale di metabolismo.
La parte di metabolismo che ci interessa più da vicino è quella connessa con le trasformazioni che gli alimenti subiscono nel corpo per poter essere trasformati in energia disponibile e in altri composti indispensabili all'organismo.
L'insieme dei tessuti e degli organi che costituiscono la massa corporea può essere suddiviso fra una parte relativamente attiva nel metabolismo energetico e una relativamente non attiva. Quest'ultima comprende il grasso, i fluidi extracellulari, la parte minerale dello scheletro, le unghie ed il sistema pilifero.
Di questi tessuti il grasso corporeo tende ad essere il compartimento più variabile, mentre lo scheletro rappresenta una quota fissa che si aggira intorno al 5% della massa corporea totale. Il restante è la cosiddetta massa tissulare attiva che include tutte le cellule attive dell'organismo. Questa massa può rappresentare dall'8 al 16% del peso corporeo, ma è responsabile sostanzialmente di tutto il consumo energetico. Dunque i tessuti e gli organi rappresentano solo una frazione relativamente piccola della massa corporea totale. Infatti l'acqua risulta il componente di gran lunga più cospicuo, rappresentando più dei 4/5 del peso di un feto e diminuendo fino a 2/3 del totale per un uomo adulto. Le proteine corporee invece aumentano con il progredire dello sviluppo dell'organismo, mentre i lipidi dopo un aumento molto sensibile e rapido, nel passaggio da feto a lattante di un anno, tendono a diminuire fino ad assestarsi intorno ad un valore di circa il 15% per un adulto di corporatura normale.
La quota rimanente è costituita da elementi minerali e da minime quantità di glicogeno. I principali elementi chimici che costituiscono qualsiasi organismo vivente e quindi anche l'uomo, sono, in ordine quantitativo decrescente, carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto. Questi atomi, combinandosi secondo modalità e quantità diverse, danno origine a tre gruppi di composti fondamentali: le proteine, i lipidi, i carboidrati. Questi tre elementi costituiscono la sostanza organica, mentre l'acqua ed i sali minerali fanno parte della componente inorganica. Entrambi i gruppi di composti sono costituenti fondamentali degli esseri viventi.
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