Passa ai contenuti principali
Macrolibrarsi

Infusi per favorire la digestione

decotti digestivi

Infusi, decotti, elisir per favorire la digestione con benefici effetti sui fenomeni conseguenti quali senso di peso e dolori alla stomaco.

Infuso di dragoncello 
Versate 100 grammi di acqua in ebollizione su 2 grammi di foglie o sommità fiorite secche di dragoncello; mescolate, coprite e lasciate riposare per 10 minuti. Filtrate poi con un colino fitto raccogliendo l'infuso in una tazza.
Bevetene una o due tazzine (secondo l'entità del disturbo) all'occorrenza.

Infuso di limone 
Versate 100 grammi di acqua in ebollizione su 2 grammi di scorza secca dì limone; mescolate, coprite e lasciate riposare per 10 minuti, quindi filtrate con un colino fitto.
Bevetene una o due tazzine per volta all'occorrenza.

Tintura di limone
Fate macerare per 8 giorni 20 grammi di scorza secca di limone in 100 grammi di alcol a 70°.
All'occorrenza versatene un cucchiaino su zucchero o in acqua.

Infuso di cedrina 
Versate 100 grammi di acqua in ebollizione su 1-2 grammi di foglie o sommità fiorite di cedrina e lasciate riposare per 10 minuti, quindi filtrate con un colino fitto.
Bevetelo a tazzine dopo i pasti.

Tintura di cedrina 
Fate macerare per 5 giorni 20 grammi di fòglie secche di cedrina in 100 grammi di alcol a 60°. Ingeritene 20-30 gocce dopo i pasti.

Tintura vinosa di cedrina 
Fate macerare per 5 giorni 1 o 2 grammi di sommità fiorite secche di cedrina in 100 grammi di vino bianco.
Bevetene un bicchierino dopo i pasti principali.

Tintura di camomilla 
Fate macerare per 10 giorni 20 grammi di fiori secchi di camomilla in 100 grammi di alcol a 60°.
Bevetene 1 cucchiaino dopo i pasti per attenuare i dolori e gli spasmi del tubo digerente.

Infuso di anice verde
Versate 100 grammi di acqua in ebollizione su 1 grammo di frutti secchi di anice verde, coprite e lasciate riposare per 10 minuti, quindi filtrate con un colino fitto.
Bevetene una tazza dopo i pasti. L'anice è utile per favorire l'eliminazione di gas intestinali dovuti a fenomeni fermentativi esercitando contemporaneamente un'azione antisettica sul tubo digerente; è inoltre molto efficace contro l'aerofagia.

Elisir di angelica Fate macerare per 10 giorni 8 grammi di radici secche e 40 grammi di zucchero in 100 grammi di alcol aggiungendo l'acqua necessaria a raggiungere 1 litro (unite eventualmente 1 o 2 scorzette di limone); dopo macerazione filtrate e aggiungete zucchero e acqua.
Conservate questo elisir in una bottiglia ben chiusa. Bevetelo a bicchierini per facilitare non solo la digestione, ma anche per attenuare i dolori di stomaco e favorire l'eliminazione dei gas intestinali.

Decotto di cumino 
Fate bollire per 15-20 minuti 2 grammi di frutti secchi di cumino dei prati in 100 grammi di acqua. 
Lasciate raffreddare, filtrate il decotto e ponetelo in una bottiglia che tapperete e conserverete in luogo fresco, asciutto e ben aerato.
Bevetene una tazzina prima o dopo i pasti.

Tintura vinosa di cumino 
Fate macerare per 5 giorni 3 grammi di frutti secchi di cumino dei prati in 100 grammi di vino. Quando l'infusione sarà pronta travasatela in una bottiglia, tappatela bene e conservatela in luogo fresco e asciutto.
Bevetene 1 bicchierino dopo i pasti principali quando avvertite difficoltà di digestione.
Il cumino favorisce i processi digestivi esercitando contemporaneamente una leggera azione antisettica sul tubo digerente.

Commenti

Macrolibrarsi

Post popolari in questo blog

Tempi di digestione

  Quanto tempo ci vuole per digerire ? Questa tabella riassume la durata media di permanenza degli alimenti nello stomaco una volta ingeriti.

Dado vegetale ed estratto di carne

Dadi ed estratti di carne sono prodotti di scarso valore alimentare che hanno il solo scopo di ravvivare il sapore delle vivande. L'idea di utilizzare gli estratti di carne venne al chimico belga Justus Von Liebig nel secolo scorso, che ritenne in tal modo di risolvere il problema della conservazione del brodo, concentrando i principi nutritivi contenuti nella carne. Lo sviluppo industriale che si ebbe in seguito alla scoperta di Liebig fu anche favorito dalla grande disponibilità di carne dell'Argentina e dai problemi connessi agli scambi e al trasporto delle carni. Gli stabilimenti per la preparazione degli estratti di carne sorsero nell'America Meridionale dove la carne utilizzata per la trasformazione aveva un prezzo bassissimo dato che la maggior parte dei bovini veniva impiegata quasi esclusivamente per ricavarne pellame. Col tempo la situazione si è modificata, in seguito alla rapidità dei trasporti e allo sviluppo dei moderni mezzi di conservazione, per refri

il lavoro faticoso e pesante

Il lavoro muscolare pesante implica tutta una serie di rischi legati alla stessa fatica che può ritardare la capacità di reazione. Diversamente dal «lavoro a tavolino», un tipo di lavoro, cioè, leggero, intellettuale, «nervoso», legato quindi più all'attenzione e alla responsabilità che non piuttosto allo sforzo muscolare, oggi parliamo del lavoro considerato tradizionalmente, nel quale lo sforzo fisico occupa un posto prevalente. Questo tipo di lavoro interessa tutto l'organismo, giacché costringe qualsiasi organo o parte dell'organismo a intervenire. Essenzialmente è impegnato il sistema locomotore, ossia la struttura muscolare e ossea responsabile del movimento e capace di fornire l'energia indispensabile per compiere gli sforzi necessari all'esecuzione del lavoro.